Sfumature diverse, ma stesso colore e, soprattutto, stesso orgoglio nell’indossarlo. L’azzurro del Napoli, squadra della sua città, e l’Azzurro dell’Italia, il sogno di ogni bambino. Tra club e Nazionale, Attilio Arillo si gode il suo momento magico, pensando in grande: la Serie A e l’Europeo del 2022.
Nazionale – “Non mi aspettavo di essere tra i convocati per le prime due gare di qualificazione”, l’ammissione del laterale classe ’94. “È stata un’emozione unica vedere il mio nome tra i 19 e tra tanti campioni della Serie A. Significa che il lavoro paga sempre”. Tre gol al Montenegro, sette alla Finlandia: “Due vittorie fondamentali, due vittorie di gruppo che fanno bene al morale e ci avvicinano all’obiettivo”. Attilio, in tribuna nel primo match e in lista nel secondo, esulta per per la squadra, ma non nasconde un briciolo di amarezza personale: “Non mi aspettavo una convocazione in questa fase, anche perché io e Achilli eravamo gli unici due giocatori di A2 presenti, ma, una volta lì, speravo di sudare di più per quella maglia, che tanto ho aspettato e che tanto sento – spiega -. Mi auguro di avere altre chance: voglio dimostrare a mister Bellarte di poterci stare e di poter giocare. Nel frattempo, porterò con me questa esperienza: non la dimenticherò mai”.
Sogni – Lo scugnizzo di Pianura punta con decisione Euro ’22: “È il mio sogno e lotterò per raggiungerlo. Sarà difficile, ma ce la metterò tutta per esserci. Mi impegnerò giorno dopo giorno per crescere ulteriormente”. Restare nel giro Azzurro l’obiettivo, fare bene con il proprio club il modo più semplice per portarlo a termine. “Sono al top della forma fisica, adesso non vedo l’ora di tornare nel massimo campionato. Conosco la Serie A, ma voglio ritrovarla con una maturità diversa e con la maglia della mia città, un orgoglio in più”.
Club – Dall’Azzurro della Nazionale all’azzurro del Napoli: “Siamo pronti per il rush finale – assicura il numero 9 -. Sappiamo di dover dare tutto per completare la nostra missione e conquistare la promozione”. Con Adriano Foglia sarà tutto più semplice: “Il presidente ha portato in squadra un campione vero. Per noi è solo un onore avere certi fenomeni in rosa. Contiamo molto su di lui, ci darà una grande mano”. L’ex Pallone d’Oro rende ancora più stellare la formazione di Basile, unica a punteggio pieno di tutta la Serie A2. E con un pensiero stupendo: il double campionato-coppa. “È un piacere avere Adriano nel nostro spogliatoio, ma avevamo già un fuoriclasse come Fortino, non va dimenticato. Adesso siamo ancora più completi, prendiamoci ciò che vogliamo il prima possibile”, conclude Arillo, che, nella sua mente, ha già fissato i prossimi traguardi. Serie A ed Euro ’22: due sogni con una diversa sfumatura di azzurro.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
