Contro la Sandro Abate per la Final Four del PalaVesuvio. Marìn: “Non regaliamo nulla, Perugino in Nazionale un orgoglio”. Arillo: “Servirà il calore dei tifosi”

Ennesimo derby della stagione del Napoli Futsal. Uno dei più importanti, in palio la Final Four di Coppa Italia del 25 e 26 marzo che si terrà al PalaVesuvio, proprio in quel di Partenope. Gli azzurri non vogliono mancare all’appuntamento e c’è da superare l’ostacolo Sandro Abate Avellino in gara secca ai quarti: mercoledì ore 20.30 al Centro Sportivo Cercola con diretta su Futsal TV. Nicola Maria Manzione (Salerno) ed Emilio Romano (Nola) dirigeranno l’incontro, al crono ci sarà Pasquale Crocifoglio (Napoli). In campionato fu 6-0 per la capolista, ora mister David Marìn ha chiesto attenzione massima perché c’è un trofeo da sollevare di fronte alla propria città.

“Un quarto di finale a casa nostra dovrà essere uno sprono in più – esordisce così il coach in conferenza stampa. – Davanti ai nostri tifosi dobbiamo fare una partita completa, pensiamo unicamente a vincerla per accedere alla semifinale. Bisognerà essere focalizzati quaranta minuti e non regalare nulla, poi si andrà a vedere se la strada verso la rete sarà subito in discesa o meno, ma l’atteggiamento deve essere quello giusto a prescindere. Loro stanno facendo molto bene, difensivamente ci sarà da fare attenzione a coloro che possono deciderla, magari anche su palla da fermo come Alex, Avellino, Gui o Ugherani, che sta disputando un gran campionato. Certo è che loro avranno le stesse preoccupazioni”. Capitan Perugino convocato in Nazionale. “Una bella notizia per tutti quanti, lui rappresenta il club e l’Italia è un orgoglio. È uno che lavora sodo e ascolta sempre, sarà solo l’inizio”.

LA CONFERENZA STAMPA DI MARIN

Sarà una sfida decisiva – dice Attilio Arillo, – io non sono al top e sto recuperando pian piano ma con gli altri l’obiettivo è metterla in tasca. Un derby, sarà importantissimo e loro sono un’ottima compagine che ci può mettere in difficoltà. Noi, dal canto nostro, vogliamo trionfare e cercare di tagliare questo traguardo. Ci servirà il tifo e la forza che ci darà il calore del palazzetto”.

L’INTERVISTA AD ARILLO

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