Il Napoli corre. In classifica, con sette vittorie su sette. E in campo, grazie all’ottimo lavoro portato avanti da Claudio De Michele e dal suo staff. I ragazzi di Basile finora hanno dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutte le rivali.
Programmazione – “Il presidente Perugino mi ha conquistato con il suo carisma: Napoli è una società in cui si programma tutto e nulla è lasciato all’improvvisazione”, la sottolineatura del preparatore atletico, ‘rinforzo’ dell’ultima estate. “La voglia di migliorarsi nel tempo è il segreto vincente di questo ambiente”, prosegue l’ex Feldi Eboli, fiero di poter contribuire alla crescita di una realtà della sua amata città. “Io sono cresciuto a San Giorgio a Cremano, e, per fortuna, da casa mia potevo guardare da un lato il Vesuvio e dall’altro il Golfo. Non credo si possa spiegare in poche parole cosa sia Napoli per un napoletano. Avere questa ‘N’ sul petto, lato cuore, è un’emozione unica”. I risultati, intanto, stanno ampiamente dando ragione al club: “Quando in rosa hai giocatori che si comportano come veri professionisti, un allenatore di grandissimo livello e una società che ti assiste in tutto, la stagione può procedere in un’unica direzione”. Verso il successo: “La programmazione è alla base di tutto: se fallisci nella programmazione, hai programmato un fallimento -. La nostra attenzione è rivolta quindi ai dettagli: sono questi che faranno la vera differenza nel lungo termine. Qui valutiamo quotidianamente la condizione degli atleti”.
Metodo – Nulla sembra poter intimorire De Michele, neanche l’attuale pandemia: “Quando subentra un problema, devi concentrarti sulla soluzione più che sul problema stesso. Ed è quello che abbiamo fatto. Al di là delle assenze dettate dalle contingenze di contagio, l’emergenza non ha intaccato il nostro lavoro – specifica -. Quei pochi atleti fermi ai box per la positività hanno continuato ad allenarsi anche a casa e, una volta reintegrati, hanno avuto bisogno di una sola settimana per ritrovare la condizione. Quelli che invece non si sono mai fermati hanno sempre avuto a disposizione tutto il necessario per l’allenamento ideale”. Il metodo De Michele si basa su alcuni cardini ben precisi: “Osservazione, valutazione, programmazione, allenamento, alimentazione, recupero. L’individualizzazione del carico di lavoro è fondamentale. Il mio primo obiettivo è capire di cosa necessita ogni atleta per elevare il suo livello di performance. Quindi programmo nel dettaglio il suo allenamento ma anche come deve nutrirsi. Il programma di allenamento è fluido, nel senso che può essere suscettibile di variazioni al cambiare delle esigenze – spiega il preparatore -. Il problema di tanti atleti è che hanno una gran voglia di allenarsi e lo fanno anche molto bene, ma poi non curano aspetti fondamentali come l’alimentazione e la supplementazione sportiva. L’allenamento genera inevitabilmente infiammazioni che solo cibo adeguato e recupero possono indirizzare verso la strada del miglioramento. E gli integratori – conclude De Michele – hanno un grosso ruolo nel recupero”.
Esposito – La supervisione di De Michele, ma anche il contributo di altri professionisti esemplari. Tra questi Mirko Esposito, al fianco del Napoli in ogni trasferta. “Qui mi trovo benissimo. La dirigenza è sempre stata disponibile e pronta a curare anche i più piccoli dettagli – la premessa -. Anche il rapporto con lo staff tecnico è ottimo: c’è tanta organizzazione, confronto e trasparenza, fattori che sono fondamentali per poter lavorare di qualità. Infine i giocatori, che seguono maniacalmente le indicazioni del tecnico e i nostri allenamenti al campo e in palestra, oltre a curare la propria alimentazione. Lavorare con un team di professionisti è sempre un piacere”, la soddisfazione di Esposito, sempre presente negli appuntamenti esterni. “Uno dei fattori più importanti per la performance è l’alimentazione, soprattutto quella precedente alla partita. In trasferta teniamo tantissimo a poter fornire ai ragazzi la migliore benzina disponibile, e quindi il miglior cibo per un atleta, oltre a permettere un riposo ottimale, soprattutto se si affrontano viaggi molto lunghi. Finora la squadra ha gestito al meglio ogni trasferta, e questo è merito sia dei giocatori che di chi organizza tutto step by step, quindi ringrazio il dirigente Lino Somma”. Esposito evidenzia poi il grande lavoro portato avanti durante la settimana: “Monitoriamo ogni allenamento, sia al campo che in palestra, con ogni strumento a disposizione, dal classico taccuino a dispositivi tecnologici avanzati come la telemetria cardiaca. Posso affermare, con grande certezza, che la strada è quella giusta”. Non resta che continuare così: “Stiamo vivendo un momento storico molto delicato e adattarsi non è semplice. Non possiamo far altro che seguire le indicazioni degli esperti e cercare di ottimizzare il nostro sistema immunitario con delle abitudini che possono fare la differenza: allenarsi, curare la propria alimentazione e integrarla con multivitaminici sono tutti aspetti che possono essere di grande aiuto”, conclude Esposito, senza trascurare nulla. Il Napoli corre, in classifica e in campo. Il perché è chiaro.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
