La quiete prima della tempesta. La sosta dedicata alla Nazionale ha permesso al Napoli di ricaricare le batterie in vista dei prossimi, decisivi impegni. Sarà un marzo di fuoco per gli azzurri, che puntano a blindare il primo posto in campionato e a imporsi nella Final Four di Coppa Italia, in programma al PalaVesuvio sabato 25 e domenica 26.
Pausa utile – “Sarà un mese intenso, ricco di partite con dirette rivali per le zone alte della classifica. Sarà importante fare punti per mantenere la giusta distanza dal secondo posto”, il messaggio di David Marín, che guarda con fiducia alla ripresa delle ostilità. “Dopo un gennaio in cui abbiamo commesso un po’ di passi falsi, la squadra è tornata sui sui livelli – spiega il tecnico -. Questa pausa è stata utile per lavorare su tanti aspetti difensivi, che saranno fondamentali nella fase calda della stagione, e ripassare alcuni concetti offensivi. È stato anche fondamentale riposarci a livello mentale perché adesso inizierà il momento di massima competizione”.
Maturità e identità – È con assoluta serenità che il condottiero spagnolo attende le prossime sfide: “La squadra, come gruppo, ha conseguito una maturità notevole, superando anche i momenti di leggero appannamento e cercando sempre di migliorare. Col tempo abbiamo creato una nostra identità”, gli elogi dell’allenatore, pronto per il big match contro l’Olimpus. “Sarà una bella sfida. L’andata non conta, perché il campo scivoloso ha impedito di assistere a una grande battaglia”, ricorda il madrileno, che poi passa a una lettura tattica del confronto all’orizzonte. “Loro sono molto forti offensivamente: la chiave della gara sarà tutta lì. Se riusciremo a proporre una buona fase difensiva, avremo fatto gran parte di ciò che serve per conquistare un risultato positivo”.
Un passo per volta – L’Olimpus aprirà una serie molto delicata. Il derby contro la Sandro Abate, la Final Four e la trasferta di Catania completeranno l’infernale marzo che attende i partenopei: “Abbiamo una rosa in grado di affrontare tutti questi impegni”. Ciò che conta è non farsi distrarre dalla coppa: “Dobbiamo assolutamente evitarlo. La partita più importante è sempre la prossima – conclude Marín -. Adesso pensiamo al campionato, poi arriverà il momento di concentrarsi sulla coppa”. Un passo per volta. Senza fretta e senza paura.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
