Una vita sempre al massimo. Tra sport, studio e lavoro. Il 10 sulle spalle, una doppia laurea e un doppio impiego. Nel dizionario di Luca De Simone, la parola accontentarsi non esiste: “È stato molto difficile conciliare tutti questi impegni, perché oltre al calcio a 5 e al percorso universitario ormai completato, lavoro da un annetto come consulente finanziario in banca Fideuram e gestisco l’e-commerce dell’azienda familiare, chiamata Alga Bio, che produce e vende all’ingrosso detergenti ecologici dal 1958″. Chapeau.
#Famiglia – A dicembre, contro il Pescara, la prima rete in Serie A. A gennaio la laurea magistrale in Scienze Economiche Finanziarie. ‘El Diez’ continua a correre, in campo e fuori: “Il segreto è la programmazione, l’organizzazione – spiega -. A questo bisogna aggiungere la passione, in modo da poter fare sempre tutto col sorriso”. Lo stesso sorriso che ha accompagnato la scalata dalla C1 al massimo campionato: “Un percorso durato sei anni, emozionante e impegnativo, stagione dopo stagione”. Il club del presidente Perugino, ormai, una casa: “Dopo tutto questo tempo, credo sia normale si crei un rapporto che va oltre lo sport – sottolinea -. Come nelle vere famiglie, ci possono stare alti e bassi, ma ogni cosa ha fortificato sempre più l’amore per questa maglia e per questi colori”. Tanti, troppi i momenti magici: “Di ricordi belli ce ne sono un’infinità, ma, se dovessi sceglierne uno, direi la vittoria della Coppa Italia di A2, davvero indimenticabile”.
#Fratello – All’interno dello splendido rapporto con tutto l’ambiente, si sviluppa anche il legame viscerale con il capitano: “Ormai Nando è come un fratello, da sei anni condividiamo ogni momento. Il segreto per andare d’accordo? Il nostro è che siamo completamente diversi, sia da un punto di vista caratteriale sia per come affrontiamo la vita in generale”, confessa il classe ’95, che poi svela anche un piccolo dettaglio. “In trasferta siamo sempre stati compagni di stanza, e guai a chi me lo tocca, sono molto superstizioso”.
#SerieA – Luca sta vivendo una stagione complicata, ma è comunque riuscito a realizzare un sogno, la prima rete nella massima serie. L’11 dicembre 2021 resterà impresso nel suo cuore: “Ho provato un’emozione incredibile. Segnare in A, dopo un periodo difficile, di totale anonimato, e farlo mettendola dentro alla prima occasione non è cosa di tutti i giorni – l’orgoglio del giocatore -. Per di più, dedicare il gol ai miei genitori sugli spalti è stato fantastico”. Un gol che ha ripagato tanti sforzi: “L’impatto iniziale con la categoria non è stato dei migliori – ammette -. Non ho avuto chance, poi, complici qualche infortunio e qualche trasferimento, sono riuscito a ritagliarmi le mie opportunità, e credo di averle sfruttate nel migliore dei modi. Mi farò sempre trovare pronto per mettere il mister in difficoltà”, la promessa dell’universale, che non ha la minima intenzione di darsi per vinto. “Il presidente, come ogni anno, ha allestito una rosa di grande livello. Riuscire a trovare lo spazio che voglio è difficile, ma sono sicuro che, con impegno e determinazione, dirò la mia anche in questa seconda parte di stagione”.
#Progettiesogni – Il giovane ha grandi progetti, sportivi e umani, per il suo futuro: “Poche cose sono in grado di emozionarti come il calcio a 5, quindi voglio continuare a fare quello che mi rende felice. Fuori dal campo, invece, grazie all’aiuto di mio padre e mio fratello, anche loro consulenti finanziari, spero di crescere in banca e dare il mio contributo alla nostra azienda – conclude De Simone, in attesa della persona giusta -. Avere una moglie, dei figli e creare una famiglia felice il mio ultimo desiderio”. Per una vita da 10, in campo e fuori.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
