Giovanni Occhino, responsabile del settore giovanile e allenatore dell’under 15, è pronto a vivere la sua terza stagione tra le fila del club partenopeo.
Fiore all’occhiello della società, il settore giovanile rappresenta la massima espressione della voglia di mettersi in gioco e fare qualcosa di concreto per i giovani scugnizzi napoletani. La formazione delle nuove leve, non solo come giocatori ma soprattutto come cittadini del mondo, passa attraverso l’impegno di tecnici e istruttori qualificati che quotidianamente mettono al servizio degli allievi la propria esperienza, conoscenza e la tanta passione per il futsal.
Il club ha aumentato sempre di più il proprio raggio d’azione, tante le reti create in diverse zone della città. Da Bagnoli a Secondigliano, passando per Aversa e, da quest’anno, grazie al progetto affiliazioni, l’impegno del Napoli Futsal giungerà fino a Scauri, dove è nata una collaborazione con la società Aquadro Soccer Academy.
Il metodo di lavoro attuato e la filosofia del club, il racconto di Occhino: “Il segreto è creare un ambiente sereno dove ogni ragazzo possa sentirsi a casa, in questo modo aiutiamo a crescere i giovani non solo dal punto di vista sportivo ma anche come persone. C’è tanto lavoro, impegno e programmazione in tutto questo. È un progetto che si costruisce anno dopo anno senza andare di fretta e dando pari opportunità a tutti i nostri ragazzi. Rispetto degli avversari, rispetto delle regole, rispetto dei compagni: i valori alla base di tutto. Lo sport è un nobile mezzo ma non un fine”.
I buoni propositi in vista della prossima stagione: “L’obiettivo primario è quello di coinvolgere più ragazzi possibile in prima squadra, come già accaduto nel recente passato. Posso già annunciare che Lombardi e Crisci si uniranno alla prima squadra in vista della preparazione.
Vogliamo lasciare un segno indelebile nella vita di questi giovani. I nostri ragazzi più grandi sono anche educatori dei più piccoli, tutti sono i protagonisti, nessuno deve sentirsi escluso. Nel mondo Napoli Futsal c’è posto per tutti”.