Ho appena finito Campania Sport tirando la puntata con i denti, tutto un giramento di testa. Mi sono ben guardato di controllare cosa stesse facendo il Napoli Futsal che giocava in contemporanea ad Aversa in diretta Sky. Ho la partita registrata, non voglio sapere nulla, la vedrò come se fosse diretta.Rientro e misuro la febbre: 39, ahia. Tachipirina e subito a nanna. Mi sveglio sudato (effetto paracetamolo) nel cuore della notte. Scatta il telecomando in automatico. E parte Napoli Futsal – Meta Catania.Esulto a denti stretti quando segna Arillo, bella botta. Ci resto male quando pareggia Javi Alonso. La febbre prende il sopravvento e nel dormiveglia agitato si mischiano le immagini di Kvara che manda al manicomio il Sassuolo e Massimo De Luca con i suoi cucchiai. Mi sveglio alle 6:30 e voglio sapere com’è finita: riscatta il telecomando e assisto ad una sinfonia pura. Sale in cattedra il Cholito Salas che fa un gol esagerato e poi Massimino non perdona per la terza volta consecutiva. Il Cholito fa doppietta, e vai! Mi appisolo un altro po’, soddisfatto. Dopo un paio d’ore mi risveglio e vedo gli ultimi minuti di partita e per poco non mi faccio andare di traverso il caffè. Meta Catania segna ad un minuto e mezzo dalla fine il 4-2, a 19” dalla conclusione il 4-3 e Honorio deve gettarsi in tuffo per evitare il 4-4! Ma mica si fa così! Mi avete fatto stare col cuore in gola per 19 secondi, letteralmente in apnea. Io già non sto bene! Questo è accanimento terapeutico. Vabbè, è passata. E dato che Feldi Eboli e Olimpus Roma non hanno giocato, il Napoli Futsal di David Marin con la quinta vittoria su 5 partite si porta in fuga. Proprio come il Napoli di Luciano Spalletti. E come è caduto il Milan in Serie A è caduto pure il Pescara nel Futsal. I due Napoli vanno sempre a braccetto, stanno facendo il vuoto alle spalle.Salas come Kvara? Fortino come Osimhen? Perugino come Kim? E perché no. Sono i nostri eroi, ci stanno regalando un sogno. Napoli chiama Italia, la festa per ora è qui. Step by step, e passo dopo passo stiamo andando verso il sogno. Diceva Esopo: a goccia a goccia si fanno i mari!
