Serafino presidente, Massimo vicepresidente, Nando capitano della prima squadra, Alessandro talento del settore giovanile reduce dall’esordio in Serie A2 nel match contro l’Orsa. I Perugino e il Napoli: una famiglia nella famiglia. Legami di sangue e legami di campo, all’interno di un’annata magica, che presto verrà coronata con la promozione nel massimo campionato nazionale.
Macchina perfetta – “I fattori del successo sono sempre tanti”, la premessa di Massimo, fratello di Serafino, zio di Nando e padre di Alessandro. “I giocatori fanno la differenza sul rettangolo di gioco, ma l’organizzazione sta alla base di tutto. La vera arma in più? Essere una società di eccellenza, un club dove si programma tutto, senza lasciare nulla al caso”, spiega con orgoglio il vicepresidente, descrivendo la perfetta macchina azzurra. Una macchina da sedici vittorie in sedici gare: “Tutto è stato studiato a tavolino: il verdetto finale lo dà in campo, ma è prima di entrare che bisogna fare le cose per bene. I risultati – sottolinea – sono solo una naturale conseguenza”. Attendendo l’ora della festa: “Il conto alla rovescia è iniziato”, ammette, mettendo da parte la scaramanzia, il numero due della società campana. “Ho iniziato a crederci davvero dopo la quattordicesima vittoria. Il traguardo è vicino, speriamo poi di concludere il campionato vincendo tutte le gare. È un nostro desiderio, i ragazzi lo sanno”.
Ciliegina sulla torta – La Serie A è ormai a un passo, ma a questo Napoli vincere non sembra bastare. C’è voglia di scrivere la storia, di aggiornare i record, di rendere memorabile la cavalcata verso l’élite del futsal. “Il successo più bello? Il prossimo”, sorride Massimo, già concentrato sulla prossima ‘vittima’. Il Cataforio è avvisato: “Giocheremo ancora una volta per i tre punti, con la stessa attenzione e con la stessa fame. Voglio vedere la ferocia agonistica che ci ha caratterizzato finora”. Dal campionato alla Final Eight la filosofia non cambia: “Inutile nascondersi, miriamo a tutto. La Serie A era la priorità, la Coppa Italia potrebbe rappresentare la ciliegina sulla torta”.
Emozioni – Serafino presidente, Massimo vicepresidente, Nando con la fascia e Alessandro in rampa di lancio: “La nostra famiglia all’interno della famiglia del Napoli, molto più di un semplice club. Il segreto è questo”. L’esordio in A2 del figlio un momento unico: “Una bella emozione alla quale spero di non abituarmi mai – l’amore ineguagliabile di un padre -. Vedere Fernando e Alessandro giocare insieme è una soddisfazione enorme per tutti noi”. I Perugino e il Napoli, una bella storia.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
