Milucci: “Credo sia difficile chiedere di più a questo gruppo”

Neanche un febbraio di fuoco e denso di impegni è riuscito a scalfire la corazzata azzurra, che continua a macinare record e a demolire gli avversari. Sedici su sedici per il Napoli, sempre vincente e addirittura esagerato sabato scorso. L’11-1 sul campo dell’Orsa Viggiano l’ultimo atto di forza, a ribadire un dominio mai in discussione, da suggellare adesso con la promozione. Resta solo da capire quando e come, con quante giornate di anticipo e se a punteggio pieno. La marcia di Perugino e compagni terminerà sicuramente con la vittoria del campionato, ma potrebbe anche finire nei libri di storia, annoverata sotto la voce ‘imprese sportive’.

#Mentalità – “Abbiamo disputato un’ottima gara: l’attenzione e lo spirito agonistico sono rimasti alti anche a risultato acquisito”, Vincenzo Milucci riassume così il successo più largo della stagione. “L’Orsa era rimaneggiata, ma noi siamo stati bravi a mantenere sempre la giusta mentalità, la mentalità vincente di una squadra che punta in alto”. E che ultimamente sta rasentando la perfezione: “Credo sia difficile chiedere di più a un gruppo che al momento ha vinto sedici partite su sedici”.

#Contoallarovescia – Febbraio ha chiuso il discorso primo posto: “Sapevamo che sarebbe stato un mese di fuoco e che ci saremmo giocati tanto. Il nostro segreto? Tanto lavoro e piedi per terra”, sottolinea il laterale, rientrato in famiglia a dicembre, dopo la parentesi al San Giuseppe. “Qui è impossibile non sentirsi a casa. Appena arrivato, ero un po’ in ritardo fisicamente per via del lungo stop, ma adesso ho ritrovato la condizione migliore per l’importante rush finale”. Il conto alla rovescia per la promozione è partito: “Si respira un’ottima aria. L’ambiente è sano, il gruppo unito: lavoriamo tutti per raggiungere al più presto il nostro obiettivo”. Allora testa al Bernalda, una delle formazioni più in palla del girone: “Ci aspetta una partita molto dura, contro una squadra allenata benissimo, ma noi – conclude Milucci – pensiamo solo ai tre punti, per avvicinarci al traguardo”. La promozione non è in discussione, ma il Napoli ha alzato l’asticella. Vincere non basta più: bisogna scrivere la storia.

In collaborazione con Calcio a 5 Live

Condividilo su

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su email
Email

Ultimi Articoli