Nuovo corso sotto i migliori auspici, Marìn: “Vogliamo emozionare il pubblico, col Pistoia non sarà facile”

Un nuovo condottiero, un grande mercato, la voglia di vincere di una società sempre più ambiziosa, il calore di un pubblico che sogna a occhi aperti. Il Napoli di David Marín Ortega non si pone limiti: il secondo anno di Serie A potrebbe essere quello della consacrazione per i partenopei, sicuri protagonisti della stagione che sta per iniziare. Il primo ostacolo di Perugino e compagni sarà il neopromosso Pistoia, atteso venerdì al PalaCercola.

Valore aggiunto – “Ho scelto Napoli perché mi dava la possibilità di tornare in una piazza ambiziosa, in un club serio che vuole puntare in alto”, spiega il mister azzurro, pronto a far valere subito il suo carisma e la sua enorme esperienza. “Il presidente Serafino Perugino mi ha mostrato un progetto importante e siamo arrivati facilmente a un accordo”. Marín non ha bisogno di presentazioni: il suo curriculum parla da solo. Dopo una grande carriera da giocatore, spiccano, tra i tanti successi da tecnico, una Coppa Intercontinentale e uno scudetto italiano, a cui vanno ad aggiungersi prestigiosi riconoscimenti personali, dalla “Panchina d’oro” (conquistata dopo il tricolore con la Luparense) al terzo posto come miglior allenatore al mondo nel 2017.

Rosa di qualità – La società ha scelto un tecnico di spessore internazionale e poi gli ha affidato un organico di livello assoluto. Honorio e Salas le stelle più luminose di una campagna di rafforzamento sontuosa: “Sono soddisfatto del mercato e della rosa a disposizione – la sentenza -. Nel gruppo c’è grande qualità, qualità garantita sia dagli stranieri che dagli italiani. Questi ultimi saranno molto importanti nel corso della stagione (la prima dopo la riforma, ndr), avranno tanto spazio per essere protagonisti”. Il precampionato ha portato con sé ottime impressioni: “Sono molto contento per la predisposizione mostrata da tutti. Abbiamo lavorato bene e forte, e nelle amichevoli i ragazzi hanno cercato di mettere in pratica ciò che voglio dalle mie squadre”. La strada è quella giusta, anche se, ovviamente, c’è ancora molto da fare: “Finora ci siamo concentrati più sulla fase difensiva – confessa lo spagnolo -, per iniziare la stagione con maggiore sicurezza. La fase offensiva, invece, verrà migliorata nel corso del campionato”. Marín sta plasmando un grande Napoli: “Vogliamo diventare una squadra dinamica, intensa e in grado di emozionare e coinvolgere il nostro pubblico”.

Pistoia – Cresce, nel frattempo, l’attesa per la prima apparizione ufficiale: “Il Pistoia ha cambiato poco rispetto alla scorso stagione, per questo mi aspetto un avversario compatto e difficile da battere”, il monito del madrileno, che tiene alta la concentrazione dei suoi, destinati a un’annata di vertice. “Abbiamo una rosa completa e partiamo per fare grandi cose, ma il nostro valore andrà dimostrato sul parquet”. Gli avversari non mancano: “Il Pesaro ha fatto la storia recente, l’Eboli viene da una finale importante, ma penso che il campionato sarà molto equilibrato – la previsione di Marín -, perché ogni compagine ha elementi di spessore, dalle altre campane al Meta, passando per il Padova e il Pescara”. Sarà una lotta appassionante e incerta, ma il Napoli punta a fare la voce grossa. Grazie anche al suo nuovo condottiero.

In collaborazione con Calcio a 5 Live

Condividilo su

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su email
Email

Ultimi Articoli