Si apre con una sconfitta il 2023 del Napoli. Gli azzurri cadono al PalaCercola – sorpresi dalla L84, trascinata dalla tripletta del grande ex Luis Turmena – e rimediano il primo stop casalingo della stagione. Una delusione attenuata dal k.o. dell’Olimpus, che ha permesso ai partenopei di mantenere sei punti di vantaggio sul secondo posto al giro di boa. Nel prossimo weekend la trasferta tra le mura del Pistoia, che aprirà il girone di ritorno.
Serata storta – “Una giornata difficile da spiegare, anche se abbiamo trovato una squadra molto forte nel contrattaccare”, la sintesi di Felipe Pinto Viana de Oliveira. Mancha accetta il verdetto del campo senza fare drammi: “Con il passare del tempo abbiamo perso la pazienza, cercando di fare male ai nostri avversari in qualsiasi modo, e questo ha generato situazioni da gol per loro. Non sarà una sconfitta, tuttavia, a scalfire le nostre certezze”, assicura il laterale, archiviando il 5-2 dell’ultimo turno.
Cammino impeccabile – Il bilancio al termine del girone di andata non può che essere positivo: “Il nostro cammino finora è stato impeccabile. Abbiamo disputato una prima parte di stagione di alto livello, anche se sappiamo che non significa nulla”. I cavalli di razza si vedono sempre alla fine: “La nostra grande arma è senza dubbio il gruppo, la qualità che ogni singolo elemento porta, l’equilibrio mentale. Ognuno ha le sue caratteristiche, ma tutti ragionano da vincenti”, spiega il numero 17, sottolineando la forza di questo Napoli. Un Napoli destinato a crescere con l’inserimento di Borruto: “Con lui avremo ancora più tecnica ed esperienza. Arriva per aggiungere e ci aiuterà molto”.
Scudetto – Il Nazionale romeno, tornato alle pendici del Vesuvio dopo l’esperienza con la maglia del Lollo Caffè Napoli, guarda con fiducia ed entusiasmo alla seconda parte di stagione: “Sono pronto per il momento più importante dell’anno. C’è sempre qualcosa da migliorare, ma, per ora, sono soddisfatto del mio rendimento”. La sfida in casa del Pistoia l’occasione giusta per rialzare subito la testa: “Non sarà semplice, ma dobbiamo affrontare il match nello stesso modo di sempre, forti in difesa e in attacco”. Il classe ’92 sogna un 2023 magico: “Vogliamo un anno di felicità, con l’augurio di portare a Napoli il tanto agognato scudetto. Sono tornato in Italia per questo”, conclude Mancha. Senza scaramanzia: questa squadra, d’altronde, non ha nulla da temere.
In collaborazione con Calcio a 5 Live