Giovedì al Centro Sportivo Cercola alle 19 il Napoli Futsal ha il primo match point per le semifinali scudetto contro Feldi o Sandro Abate Avellino. Al PalaCatania il successo arriva all’ultimo respiro contro una Meta tosta e mai doma. Servono i supplementari, laddove già nel primo tempo è un batti e ribatti: quando poi nel secondo Borruto rischia di mettere la parola fine con un goal da cineteca, ad un solo secondo dal termine dei regolamentari De Luca interviene in maniera sfortunata su un tracciante e la infila alle spalle del suo portiere. Entrambi i tecnici nei restanti dieci effettivi provano il 5 vs 4, i partenopei la spuntano con la prodezza del Cholito Salas dalla distanza per la gioia incontenibile dei campani.
Prima palla verticale su Musumeci, Pietrangelo c’è. Un bolide di Fortino a far tremare la traversa di volée, il riflesso di Tornatore sul tentativo di Rafinha. L’estremo difensore della Nazionale a sbarrare la strada al capitano etneo col piedone. A 5’47” emerge la feroce caparbietà di quest’ultimo quando supera di forza De Luca e Mancha per il vantaggio locale. Proprio De Luca su un rimpallo ha subito l’occasione dell’1-1, ma calcia a lato. L’ex Petrarca, a porta vuota, manca l’appuntamento col goal su assist di Perugino. A 7’11” dall’intervallo l’angolo di Salas viene deviato in rete da Javi Alonso per il pari. A 17’38” Rafinha, tutto solo dinanzi a Tornatore, riesce a trovare la via giusta per l’1-2. Una sfida ricca di emozioni con il montante su punizione di Javi Alonso, la giocata in banda dello stesso Rafinha ed il pallonetto oltre lo specchio, prima della staffilata mortifera di Musumeci servito da corner. Compagini così al riposo sul 2-2.
Nella ripresa capitan Perugino per due volte col piazzato vicinissimo al bersaglio. Sull’altro fronte pericolosi Musumeci ed Alonso. Conclusione sporca di De Luca, manona di Tornatore a dire no. A 6’22” Fortino si fa trovare pronto da rimessa laterale e riporta avanti i suoi. Ancora Robocop a scaldare il mancino da ottima posizione. L’accelerazione di Lutin per il 3-3, dopo uno scambio il numero 9 beffa Pietrangelo sul primo palo. L’estremo difensore dei partenopei erge il muro sul tacco di Pulvirenti, poi in combo con Fortino salva sulla linea su una nuova iniziativa volante del capitano di coach Cipollini. E’ una meraviglia di Borruto a far calare il poker: il Cobra spacca il campo e butta giù la porta mettendola all’incrocio ad 8’55” dalla fine. Nel finale i siciliani schierano Lutin power play, Pietrangelo in estirada inchioda il punteggio su Bocao ma ad 1” dal termine una deviazione di De Luca inganna e vale il 4-4 che spedisce le compagini ai supplementari.
All’overtime è il Napoli a schierare Mateus quinto uomo: dopo i primi 5’ scialbi di emozioni, nel secondo supplementare subito Borruto cerca di girarla in porta e Fortino coglie un legno. Cipollini replica con la stessa moneta e Pietrangelo para benissimo su Lutin, ma all’ultimo respiro a 3’30” Salas mette dentro il 4-5 definitivo da casa sua sfruttando i pali lasciati incustoditi.
SALA STAMPA – “Questo campionato merita grande rispetto – dice il dt Cacau, – perché è stata una partita incredibile. Faccio i complimenti ai miei, come agli avversari che hanno ricevuto un supporto fantastico. Raramente in campo internazionale ho visto un match del genere, ora sotto con il replay dinanzi ai nostri tifosi”.
META CATANIA-NAPOLI FUTSAL 4-5 d.t.s. (2-2 p.t., 4-4 s.t., 4-4 p.t.s.)
META CATANIA: Tornatore, Alonso, Vaporaki, Bocao, Musumeci, Podda, Silvestri, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Fontanella, Corallo, Dovara. All. Cipollini
NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, Perugino, Salas, Rafinha, Fortino, De Luca, Franzese, Mancha, Borruto, De Simone, Mateus, De Gennaro. All. Cacau
MARCATORI: 5’42” p.t. Musumeci (M), 12’49” aut. Alonso (N), 17’38” Rafinha (N), 19’21” Musumeci (M), 6’22” s.t. Fortino (N), 8’29” Lutin (M), 11’05” Borruto (N), 19’56” aut. De Luca (M), 3’31” s.t.s. Salas (N)
AMMONITI: Salas (N), De Luca (N), Pulvirenti (M), Vaporaki (M)
ARBITRI: Andrea Saggese (Rovereto), Luca Di Battista (Avezzano), Fabio Rocco De Pasquale (Marsala) CRONO: Mario Certa (Marsala)
