Atleta, educatore e faro: grazie Rodolfo Fortino!

Ci sono saluti che vanno oltre l’aspetto tecnico, perché quello che hai regalato al Napoli e al futsal non sono solo i tuoi 𝗴𝗼𝗹 e le tue 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗮𝘁𝗲.

𝘜𝘯 𝙡𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧 𝙨𝙩𝙧𝙖𝙤𝙧𝙙𝙞𝙣𝙖𝙧𝙞𝙤 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘵𝘢𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘳𝘦𝘤𝘰𝘳𝘥 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘩𝘢 𝘢𝘤𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘨𝘯𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘚𝘦𝘳𝘪𝘦 𝘈, 𝙘𝙖𝙥𝙤𝙘𝙖𝙣𝙣𝙤𝙣𝙞𝙚𝙧𝙚 𝘤𝘰𝘯 35 𝘨𝘰𝘭 𝘢 39 𝘢𝘯𝘯𝘪, 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘩𝘢𝘪 𝘤𝘢𝘭𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘱𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘤𝘦𝘯𝘪𝘤𝘰. 𝘌 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢, 𝘵𝘳𝘢 𝘪 𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘤𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘦 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘯𝘦𝘭 𝘤𝘢𝘮𝘱𝘪𝘰𝘯𝘢𝘵𝘰 22/23.

Il tuo percorso con l’Under 19 da 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗻𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲, perché quando deciderai di farlo, sarai tra i migliori al mondo, con i ragazzi affascinati dai tuoi consigli quotidiani.

Avresti voluto vincere con noi lo scudetto, ma quella maglia a coprirti il volto tra le lacrime 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗻𝗳𝗶𝘁𝘁𝗮. Lo sport ti condanna solo nel risultato sportivo, ma la sconfitta per te non è mai arrivata.

𝘈 40 𝘢𝘯𝘯𝘪, 𝘤𝘢𝘳𝘰 𝘙𝘰𝘣𝘰𝘤𝘰𝘱, 𝘩𝘢𝘪 𝘪𝘯𝘴𝘦𝘨𝘯𝘢𝘵𝘰 𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘯𝘰𝘪 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘷𝘶𝘰𝘭 𝘥𝘪𝘳𝘦 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝙖𝙩𝙡𝙚𝙩𝙖, 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙚𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙞𝙨𝙩𝙖, 𝙚𝙙𝙪𝙘𝙖𝙩𝙤𝙧𝙚, 𝙛𝙖𝙧𝙤 𝘱𝘦𝘳 𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘨𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢 𝘦 𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘧𝘧. 𝘕𝘢𝘱𝘰𝘭𝘪 𝘴𝘢𝘳𝘢̀ 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘤𝘢𝘴𝘢 𝘵𝘶𝘢.

Semplicemente 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 Rodolfo Fortino, per noi e per tutto il calcio a 5 sei ancora una volta 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮.