Ingresso libero col Monastir, ore 20. C’è un Rafinha in più: “Sto raggiungendo il mio livello”

Obiettivo Final Four raggiunto, si torna subito con la testa al campionato. Una gara da recuperare, quella con la Meta Catania spostata al 14 marzo ed un’avversaria che arriva al Centro Sportivo Cercola dopo l’ottimo pareggio interno con il Pescara. Il Monastir è in zona retrocessione ed in campionato ha vinto tre volte fuori casa, sul campo del Melilli, del Pescara e del Pistoia. Il team di Podda resta imprevedibile con il bravissimo giovane Etzi convocato nella Nazionale sperimentale di Bellarte e Dani Chino, ottimo finalizzatore.  Ma il Napoli non può permettersi più di lasciare punti per strada dopo i pareggi con Pistoia e Ciampino Aniene, con le avversarie che la incalzano. Si gioca alle ore 20 con ingresso gratuito al Centro Sportivo Cercola, gara ovviamente spostata al sabato per l’impegno di Coppa. Arbitreranno Angelo Bottini e Alex Iannuzzi di Roma 1, crono Massimo Seminara di Palermo.

In conferenza stampa è intervenuto Rafinha, autore del temporaneo gol del pareggio con la Sandro Abate. “E’ stata una grande gioia per tutti noi raggiungere il traguardo della Final Four di Coppa Italia. Giocheremo a Napoli e vogliamo provare a vincerla, sarebbe davvero una emozione fantastica. Ma ora pensiamo subito al campionato, la classifica del Monastir non deve ingannare e ne abbiamo già avuto la prova con altre avversarie. Dobbiamo fare il nostro gioco e prestare la massima attenzione. La mia stagione? Sono certamente cresciuto rispetto al girone d’andata, i gol aiutano, ma devo ancora arrivare ad essere il Rafinha dell’anno scorso. Ne parlo anche a casa con mia moglie, ma io sono sereno, sto lavorando con tutto me stesso per raggiungere quel livello e sono sicuro che arriverà al momento giusto”.

Condividilo su

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su email
Email

Ultimi Articoli