❝ Babbo mio, nonna Tato, Francesca, Marco, Marcolino non sono sono riuscito a dedicarvi lo scudetto, vi giuro che ho dato tutto me stesso ma non ci sono riuscito.
Sono esausto ma mai domo, però vi voglio raccontare che abbiamo vinto lo stesso perché ieri c’erano 1000 cuori a pulsare d’amore per noi al palazzetto: la mia famiglia, i miei nipoti, cognati, amici, sostenitori, ultras!
In fondo è sempre stato quello il mio obiettivo: senso di appartenenza, famiglia, condivisione e far crescere il mio club con i valori dello sport.
Le lacrime inconsolabili dei miei ragazzi, dello staff, delle famiglie e del mio grande Capitano mi rendono forte, fiero ed orgoglioso di non aver sbagliato a credere in loro fino alla fine. Sarò sempre la vostra guida, il faro indomito, visionario, nella ossessiva, smisurata, ingombrante, scomoda voglia di stupire, di amare, vivere e lasciare un segno indelebile nella vita di ognuno di noi.
Non molliamo, andiamo avanti a testa alta!
Grazie Napoli
Grazie a tutti
Forza Napoli
Per te Maria, ti amo infinitamente❞
𝑰𝒍 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝑺𝒆𝒓𝒂𝒇𝒊𝒏𝒐 𝑷𝒆𝒓𝒖𝒈𝒊𝒏𝒐
