Spesso determinante, decisivo nei momenti che contano: quando la situazione diventa incandescente, quando la palla inizia a scottare. Già, perché lui resta sempre calmo, lucido: glaciale. Si è visto anche nell’ultima gara del 2022, sul campo della Fortitudo Pomezia, con il Napoli sotto 4-2. Non ha indossato nessun mantello, ma si è trasformato in supereroe con la maglia da portiere di movimento, realizzando una doppietta risolutiva. Mateus Neuhaus Garcia nei panni di Iceman, proprio nel giorno in cui gli azzurri si sono laureati campioni d’inverno, suggellando una prima parte di stagione straordinaria. La sfida contro la L84 chiuderà il girone di andata e aprirà un 2023 in cui la formazione di Marín cercherà di raccogliere i frutti del lavoro svolto finora: conquistare il tricolore è ben più di un semplice sogno.
Grande rimonta – “Sapevamo che sarebbe stata durissima. La classifica non rispecchia le reali qualità del Pomezia, una formazione molto esperta e che ha dimostrato di potersela giocare alla pari con tutti, soprattutto in casa, dove può contare su un ambiente caldissimo”. Mateus archivia così la trasferta del PalaLavinium, che ha permesso al Napoli di salutare il 2022 nel migliore dei modi. “Il titolo di campioni d’inverno certifica il buon lavoro portato avanti in questi mesi, ma ciò che conta davvero è il risultato maturato alla fine del campionato – osserva il numero 97 -. La squadra, comunque sia, è cresciuta tanto: merito del gruppo, che è sempre rimasto sul pezzo anche nei momenti di difficoltà”.
Tranquillità – Il suo acquisto è passato un po’ in secondo piano, oscurato dai colpi Honorio e Salas. Ma l’ex Olimpus, ancor più prezioso perché arrivato con lo status di formato, è riuscito a ritagliarsi un ruolo da assoluto protagonista. Sfruttando, principalmente, il suo sangue freddo: “Sì, sto giocando con molta tranquillità, anche grazie al mister, che mi dà grande fiducia. È più semplice giocare sereni quando hai alle spalle un allenatore e dei compagni che ti aiutano sempre – la sottolineatura -. I gol? Vanno a coronare un’azione corale, quindi i complimenti sono da condividere con il resto del gruppo”.
Buoni auspici – I partenopei, fin qui dominatori assoluti, cercheranno di alzare ulteriormente l’asticella con l’innesto di Borruto. Trasformare l’attuale supremazia in titoli, però, sarà tutt’altro che semplice: “Ci sono tante compagini che concorreranno alla vittoria delle varie competizioni. Non c’è una sola rivale, ci sono tante avversarie da tenere d’occhio: innanzitutto l’Olimpus, che ha campioni capaci di risolvere le partite da soli, ma anche Pescara ed Eboli lotteranno fino alla fine”. Il 2023 degli azzurri si aprirà con la sfida interna contro la L84: “Può essere una partita insidiosa – avvisa il mancino -. Stanno attraversando un buon momento di forma e sono reduci da ottime prestazioni, ma noi ci teniamo a conservare l’imbattibilità casalinga e a continuare a vincere”. Mateus non vuole porsi limiti: “Se è vero che l’appetito vien mangiando, il nuovo anno dovrà proseguire nella direzione che abbiamo intrapreso. Non dobbiamo nasconderci, puntiamo a competere su tutti i fronti. L’obiettivo – conclude – è arrivare in fondo sia in campionato che in Coppa Italia”. Poi servirà tanto sangue freddo, l’arma in più di Iceman.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
