Perugino: “Speciale la dedica a Maradona per la mia prima rete”

Il Napoli supera a pieni voti il primo vero esame della stagione. Sul campo del Bernalda arriva una grande prova di forza, nel ricordo indelebile di Diego Armando Maradona. Un 6-3 che regala a Basile il quarto successo di fila e che lascia a punteggio pieno i partenopei, adesso a -1 dalla vetta.

Giornata perfetta – “Abbiamo saputo imporre il nostro gioco, ma anche soffrire contro un avversario forte e organizzato. Ho visto nei miei compagni quella grinta, quel cuore e quella concentrazione che servono in questo tipo di partite”, l’analisi di Fernando Perugino, autore del momentaneo 2-5. Il primo centro stagionale del capitano: “Non tengo molto alle marcature personali, anzi. Quando posso, preferisco mandare in gol un compagno, anche perché, come sempre, per me conta solo il risultato finale”, spiega il numero 6, che ha scelto un momento davvero particolare per sbloccarsi in campionato. “La rete di ieri è stata emozionante: poterla dedicare a Diego l’ha resa speciale”.

Il ricordo – Già, Diego. Il primo pensiero non può che essere rivolto a Maradona. Al più grande di tutti, a colui che ha portato in alto il nome di Napoli: “È stato un simbolo, qualcosa di unico per la nostra città. Una religione anche per chi, come me, non ha avuto la fortuna di viverlo – il ricordo commosso di Nando -. Possiamo solo dirgli grazie e rendergli omaggio”. Onorare la memoria di Diego, ma anche onorare la fascia al braccio, giorno dopo giorno. “Un ruolo che sento mio da sempre, lo faccio con orgoglio e responsabilità – le parole del capitano -. Rappresentare i miei compagni di squadra e vivere con loro lo spogliatoio è anche più facile quando si hanno campioni come Fortino”.

Cataforio – Robocop, infatti, continua a fare la differenza. Altri tre gol a Bernalda, già otto in quattro partite, per trascinare un Napoli che continua a vincere e si mantiene a punteggio pieno. “Noi scendiamo sempre in campo per i tre punti. Non ci interessa la classifica: sappiamo che abbiamo tanta strada da fare e tanto lavoro da svolgere, poi a fine anno tireremo le somme”, prosegue Perugino, che dedica l’ultimo pensiero alla sfida contro il Cataforio. Una partita facile solo sulla carta: “Ci aspetta un match insidioso e maschio, contro una formazione che da anni gioca in Serie A2 e che darà il massimo per metterci in difficoltà”. Massima concentrazione, perché gli esami non finiscono mai. Ma questo Napoli è già tanta roba.

In collaborazione con Calcio a 5 Live

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