Il primo scoglio è stato superato. Soffrendo, ma anche con autorevolezza, senza ricorrere a gara-3. Eliminato il Meta, il Napoli si prepara adesso alla semifinale contro la Feldi Eboli: una sfida affascinante, un derby che promette spettacolo.
Maturità – “Abbiamo gestito al meglio entrambe le partite”, la soddisfazione di Luca De Simone, a segno al PalaCercola, nel secondo e decisivo round contro i siciliani. “In gara-1, dopo aver subito il pareggio in extremis, siamo rientrati in campo, nei supplementari, col piglio giusto, senza risentire del gol allo scadere e di un palazzetto gremito – analizza il giocatore -. In gara-2, invece, abbiamo reagito alla grande entrambe le volte che siamo andati in svantaggio, ribaltando il punteggio e portando il risultato a casa”.
Spirito ritrovato – La cura Cacau sta funzionando: gli azzurri, infatti, sembrano tornati quelli dei giorni migliori. “Fa sentire tutti importanti, permettendo a ognuno di noi di dare il proprio contributo per realizzare questo grande sogno – l’elogio -. Da quando è arrivato lui, abbiamo ritrovato quello spirito di gruppo che ci aveva contraddistinto e che avevamo perso per un periodo”. È con estrema fiducia, dunque, che il Napoli si prepara alla semifinale tutta campana con l’Eboli: “Cureremo ogni cosa nei minimi dettagli – la promessa del numero 23 -. Se ognuno di noi darà tutto, sono sicuro che riusciremo a conquistare la qualificazione. Aspetti da migliorare? C’è sempre qualcosa da correggere, forse potevamo evitare alcuni gol, ma alla fine conta sempre farne uno in più degli avversari”.
Eboli – Piena consapevolezza dei propri mezzi, ma anche massimo rispetto per gli avversari: “La Feldi è uno squadrone, lo sappiamo bene – il monito -. L’ha dimostrato per tutto l’anno, ma ha pagato un calo nelle ultime giornate della regular season. Senza quella flessione, avrebbe chiuso al secondo posto, per questo credo che il confronto con loro possa considerarsi una finale anticipata”. Una finale da vincere a tutti i costi, anche grazie al sostegno del pubblico: “Vedere il palazzetto gremito e i tifosi che ci sostengono durante il corso dell’intera partita non può che farci piacere, abbiamo bisogno di loro”, spiega il classe ’95, chiamando tutti a raccolta. L’entusiasmo contagioso che circonda il gruppo rappresenta un’arma in più, un valore aggiunto. Le grandi aspettative, d’altronde, non spaventano De Simone, che conosce bene le ambizioni del club: “La squadra è stata costruita per vincere. Sono stati fatti tanti investimenti e tanti sacrifici da parte del presidente – conclude -, non ci resta che arrivare fino alla fine e portare lo scudetto a Napoli”. Niente scaramanzia: c’è un obiettivo da raggiungere.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
