L’ultima gara di febbraio coincide con la prima sconfitta del girone di ritorno. Non basta il tentativo di rimonta finale: il Napoli cade di misura sul campo del Came, che si conferma una macchina perfetta nella Palestra Comunale di Dosson. Ora, dopo la sosta per la Nazionale, un marzo di fuoco: il big match con l’Olimpus, il recupero con il Meta, il derby contro il Sandro Abate e, infine, la Final Four di Coppa Italia.
Niente drammi – “Abbiamo giocato bene, ma non siamo stati bravi a concretizzare le occasioni create. Sappiamo bene, poi, che il Came è micidiale nel punire le squadre avversarie tra le mura amiche”. Rodolfo Fortino archivia così la trasferta veneta, ammettendo gli errori, ma senza fare drammi: “Durante la stagione è normale vivere anche dei bassi – osserva serenamente Robocop -. Nel 2023 non si è visto più il Napoli schiacciasassi di inizio stagione? Ci sono anche i meriti delle rivali, che hanno cominciato a studiarci meglio, ma noi abbiamo sempre creduto nelle nostre forze. Conosciamo il nostro valore”.
Asse letale – Adesso la sosta. Una sorta di quiete prima della tempesta: “A me, personalmente, piace sempre giocare, però è arrivata questa pausa e va sfruttata al meglio. Dobbiamo continuare a lavorare forte e con tanta intensità, caratteristica che vogliamo proporre in ogni match”, afferma il numero 20, che in questi giorni cercherà di affinare l’intesa con il Cobra Borruto. “È uno dei campioni più forti visti in Italia negli ultimi anni – sottolinea il classe ’83 -. Giocare finalmente con lui, dopo tante sfide da avversari, è un piacere enorme”. L’asse Fortino-Borruto potrebbe rivelarsi letale: “Ci troviamo benissimo perché a lui piace imbucare la palla al pivot e poi approfittare dello scarico con la sua velocità e la sua qualità di finalizzazione. Insieme possiamo fare grandi cose”.
Mese di fuoco – Sarà un marzo di fuoco per gli azzurri, attesi dai match contro Olimpus, Meta e Sandro Abate e dalla Final Four: “Reputo molto positivo il fatto di dover affrontare partite così difficili, ti permette di tenere un livello altissimo di concentrazione e di gioco – spiega l’attaccante -. Le prossime gare ci consentiranno di arrivare pronti all’appuntamento con la Coppa Italia, una competizione a cui teniamo molto. Non vediamo l’ora di scendere in campo”.
Sesto uomo – C’è un popolo intero che sogna a occhi aperti: “I nostri tifosi hanno una passione incredibile e ci trasmettono grande entusiasmo, quindi le nostre responsabilità aumentano ancora di più”, prosegue il bomber, che poi promette. “Questo gruppo e questa società faranno di tutto per raggiungere gli obiettivi e regalare all’intera città dei momenti bellissimi. I nostri sostenitori se lo meritano, perché – conclude Fortino – sono sempre stati al nostro fianco come sesto uomo in campo”. Dopo aver seminato tanto, è arrivato il momento di raccogliere.
In collaborazione con Calcio a 5 Live
