Autostima alta in casa azzurra, De Luca: “Testa alla Sandro Abate, poi la coppa”

Una grande prestazione, ma senza i tre punti e con la beffa del gol subito nel finale. Il Napoli brilla nel big match contro l’Olimpus, ma viene ripreso a 6’’ dalla sirena e deve accontentarsi del pareggio. Il 4-4 del PalaCercola cambia anche le gerarchie della classifica, consentendo alla Feldi di raggiungere in cima i partenopei. Gli azzurri, però, hanno una partita da recuperare, quella con il Meta, che chiuderà questo marzo di fuoco. Gli esami per i ragazzi di David Marín, dunque, sono appena iniziati: il derby sul campo del Sandro Abate e la Final Four di Coppa Italia i prossimi, cruciali appuntamenti.

Prestazione importante – “Abbiamo disputato una grande partita, ce ne siamo resi conto anche rivedendola dopo”, premette Massimo De Luca, guardando il bicchiere mezzo pieno. “Siamo stati sempre in controllo, sempre in vantaggio, ma, purtroppo, alcuni errori sono costati cari. L’Olimpus è stato cinico, ma la nostra resta una prestazione molto importante: abbiamo difeso bene e rischiato poco”. Il numero 7 promuove la squadra nonostante la delusione finale: “Siamo stati bravi anche sul loro portiere di movimento, infatti non li abbiamo quasi mai lasciati tirare. Sul gol finale potevamo fare meglio, ma siamo stati anche un po’ sfortunati – il rammarico -. Fa male essere ripresi così, con una conclusione deviata, ma, come detto, ripartiamo da ciò che si è visto in campo. Veniamo da una grande prova e dobbiamo continuare su questa strada”.

Rivali – La Feldi, intanto, seppur con una gara in più, ha effettuato l’aggancio in vetta: “Parliamo di una squadra forte, di un gruppo che è stato protagonista dell’ultima finale scudetto – sottolinea il laterale -. La società ha confermato la spina dorsale della rosa e anche l’allenatore, quindi hanno meccanismi ben consolidati, e sono certo che diranno la loro fino alla fine”. Le rivali sicuramente non mancano: “Ci sono anche Olimpus e Came. Il campionato è lungo e niente è deciso. Anche il discorso primo posto è apertissimo e non riguarda solo Napoli ed Eboli”.

Sandro Abate – Tanti avversari e tante insidie, da affrontare, però, con la consapevolezza dei propri mezzi: “Stiamo lavorando bene e siamo in ottima forma, come si è visto con l’Olimpus. Il risultato ci ha penalizzato alla fine, ma la prestazione è stata utilissima a livello mentale – osserva il classe ’87 -. Ha portato ulteriore autostima nell’ambiente”. Un ambiente carico in vista del derby in casa del Sandro Abate: “Una partita da vincere assolutamente. Li abbiamo già incontrati (e sconfitti, ndr) due volte, perciò sappiamo che tipo di squadra andremo ad affrontare. In casa, però, sono ancora più pericolosi, quindi prepariamoci a una gara difficile”, il monito dell’ex Pesaro, che poi si raccomanda con tutti i compagni. “Non facciamo l’errore di pensare già alla coppa. Concentriamoci sulla partita di venerdì, poi la testa potrà andare alla Final Four”.

Coppa Italia – L’evento del PalaVesuvio si avvicina inesorabilmente: “Giocare a Napoli sarà uno stimolo in più per cercare di conquistare la coccarda tricolore. Il presidente Perugino ha costruito una rosa forte per essere competitivi su ogni fronte e provare a vincere tutto, ma anche le altre formazioni faranno di tutto per imporsi”, osserva De Luca, che poi conclude con una promessa. “Daremo il massimo per regalare, per la prima volta nella storia, questo trofeo alla città di Napoli”. Ogni promessa è debito.

In collaborazione con Calcio a 5 Live

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